Koji Kashin è un clone di Jiraiya creato da Amado ed infiltrato come Inner dei Kara con il solo scopo di uccidere Isshiki Otsutsuki e salvare la Terra. Sabotò di nascosto il dirigibile, uccise Victor e Ao per salvare in incognito i ninja di Konoha. Si intrufola facilmente a Konoha per spiare Naruto. Succesivamente tornò al nascondiglio dei Kara e lì affrontò Jigen a potenza ridotta con l'intento di ucciderlo, ma senza successo perché in realtà fece velocizzare la resurrezione di Isshiki senza volerlo. Attualmente è in una zona sconosciuta a curarsi le ferite subite da Isshiki. Ha un tatuaggio sulla guancia che raffigura il numero romano 2.
Deepa era un Inner dei Kara che cospirò insieme a Vicor con il fine prendere il potere all'interno dell'organiazzazione e continuare a coltivare gli alberi divini comparso solamente nell'anime. Venne sconfitto dal Team 7 e ucciso definitivamente da Amado. Aveva un tatuaggio sul viso che raffiguarava il numero romano 7.
Boro era un Inner dei Kara e un umano modificato che aveva lo scopo di proteggere la prigione/pentola dei Kara dentro la quale era tenuto prigioniero Naruto. Venne sconfitto da Momoshiki, mentre controllava il corpo di Boruto.
Victor era un Inner dei Kara che cospirò insieme a Deepa con il fine prendere il potere all'interno dell'organiazzazione e continuare a coltivare gli alberi divini. In passato combatté nell'Alleanza Ninja.
Code era un Inner dell'Organizzazione Kara guidata da Isshiki e ora è l'attuale Leader della nuova. E' per metà un umano modificato ed anche un falso recipiente di Isshiki Otsutsuki. E' un coetaneo di Kawaki che fu costretto a sottorsi al test per la compatibilità al potere di Isshiki insieme a Kawaki per diventare il recipiente perfetto per Isshiki, ma invano ed ottenne il Karma bianco.
Jigen è il capo dell'organizzazione Kara ed è anche il contenitore di Isshiki Otsutsuki. In un tempo non ben precisato Jigen divenne il contenitore di Isshiki, ottenendo così il Karma. Successivamente in un tempo non specificato Jigen divenne il padre adottivo di Kawaki. A causa della perdita del contenitore dell'organizzazione, Jigen ha tenuto un incontro con gli altri membri del Kara per discutere della situazione. Mentre ha dissipato il Genjutsu, Jigen ha detto che il loro gruppo deve recuperare il contenitore a tutti i costi.
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Sasuke è un membro del Clan Uchiha, figlio di Fugaku e Mikoto, e fratello minore di Itachi. Fin da piccolo dimostrava grandi capacità, ma nonostante questo crebbe all'ombra di suo fratello maggiore, che era l'unico a riconoscere il suo talento. Sasuke ammirava molto Itachi.
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Minato era un ninja del Villaggio della Foglia, Quarto Hokage, marito di Kushina Uzumaki, padre di Naruto Uzumaki e il nonno paterno di Boruto e Himawari e Nonno paterno adottivo di Kawaki. E' famoso per aver inventato il Rasengan.
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Jiraiya, conosciuto anche come Eremita dei Rospi, è uno dei 3 Ninja Leggendari della Foglia, maestro di Naruto e del Quarto Hokage ed allievo di Hiruzen Sarutobi.
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Mentre Naruto e Sasuke continuano a combattere contro Obito, tutti i ninja presenti, guidati dai sopraggiunti Kage, si rianimano e si lanciano all'attacco dell'albero sacro. Dopo un concitato scontro, Obito riesce ad atterrare i due giovani ninja e chiede a Naruto perché si ostini a combattere: la forza portante risponde che il suo credo ninja consiste nel non rimangiarsi mai la parola data e, subito dopo, decide di lanciare assieme a Sasuke l'attacco definitivo, unendo il Susano'o al chakra della Volpe
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Mentre Naruto, grazie a Sakura, Hinata e gli altri, si riprende dalle ferite riportate, Gyuki spiega a Bee che il Decacoda sta tornando alla sua forma originale e che devono fermarlo subito. Shikamaru coordina la controffensiva alla Terisofera del Decacoda, mentre Kakashi decide di combattere con Obito per risvegliare il suo vecchio io. La Teriosfera viene teletrasportata lontano dal Quarto Hokage, che viene raggiunto dagli altri tre subito dopo: Minato attiva quindi il chakra della Volpe sigillato in lui e, assieme agli altri tre Hokage, genera una barriera potentissima all'interno della quale sigilla, grazie anche all'arte eremitica di Hashirama, il Decacoda. Subito dopo arriva Sasuke, che afferma di voler proteggere il villaggio e diventare Hokage; lui e Naruto, seguendo le direttive del Primo Hokage, si preparano quindi ad attaccare il Decacoda, assieme a Sakura e a tutti i loro compagni.
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